Una rappresentanza del Cagliari ha partecipato questo pomeriggio, presso il presidio ospedaliero San Michele dell’ARNAS G. Brotzu, alla consegna dei “regali sospesiUNICEF: ad incontrare i piccoli pazienti i rossoblù Tommaso Augello, Andrea Petagna e Simone Aresti.

La consegna si è tenuta nel reparto di Pediatria, diretto Dr. Maurizio Zanda, e ha coinvolto anche il Corpo dei Vigili del Fuoco del Comando di Cagliari con il Comandante VVF Regione Sardegna Ing. Maria Pannuti. Presenti Giuseppe Masnata, Presidente regionale dell’UNICEF Sardegna; Paolo Ligas, Presidente provinciale dell’UNICEF Cagliari; per l’Arnas il Direttore Generale dott.ssa Agnese Foddis, il Direttore Sanitario dott. Raimondo Pinna e il Direttore Amministrativo dott. Ennio Filigheddu.

I “regali sospesi” sono degli speciali cofanetti regalo creati da Clementoni – illustrati dallo street artist romano Merioone – dedicati al tema dei diritti dell’infanzia. Ogni cofanetto, realizzato con materiali di riciclo, contiene pennarelli, un activity book, un puzzle e un gioco memo, e consente ai bambini ospiti presso le strutture ospedaliere di trascorrere dei momenti di gioco, svago e socializzazione. Allo stesso tempo garantisce – ai tanti bambini in difficoltà nel mondo – di accedere ad un’istruzione di qualità.

È possibile sostenere la campagna dell’UNICEF, ideata dai giovani volontari YOUNICEF, a fronte di un contributo minimo di 10 euro e destinare così un “Regalo sospeso” realizzato da Clementoni effettuando una donazione presso i Comitati locali UNICEF e online sul sito https://unicef.it/regalosospeso. Le donazioni andranno a sostenere i programmi dell’UNICEF a favore dell’istruzione di bambine e bambini nei paesi in via di sviluppo. I “regali sospesi” saranno consegnati dai volontari del gruppo YOUNICEF a 2.500 bambini ospiti di strutture ospedaliere e case famiglia in Italia.

Così il difensore rossoblù Tommaso Augello: “In queste giornate e iniziative è importante dare un messaggio di speranza, un sorriso, il nostro sostegno che speriamo possa essere di aiuto a chi deve superare un momento di difficoltà. Il Cagliari è sempre molto attivo con progetti pensati e concretizzati in nome della solidarietà, dell’inclusione e dell’aiuto al prossimo, per noi farne parte e poter abbracciare virtualmente tanti bambini bisognosi di supporto è molto toccante, per questo cerchiamo di dare il nostro contributo”.