Gli atleti dell’Under 16 e dell’Under 17 del Cagliari Calcio sono stati protagonisti di una Giornata Solidale, tenutasi presso l’IPM di Quartucciu e, per la prima volta, al Lazzaretto di Cagliari.

L’evento, organizzato grazie alla collaborazione tra la Direzione dell’Istituto Penale per i Minorenni, l’Ufficio Servizio Sociale per i Minorenni, la Fondazione Carlo Enrico Giulini e la società rossoblù (in partnership con Isfor Api e con il Centro di Giustizia Minorile nell’ambito del progetto regionale PRO.PIL.E.I. finanziato dalla Regione Sardegna), ha visto i giovani calciatori accompagnati dallo Psicologo e Responsabile della Foresteria, Fabio Zarra, dal Responsabile del Settore Giovanile, Bernardo Mereu, e dal Coordinatore tecnico per Under 15, Under 16 e squadre della pre-agonistica, Oscar Erriu.

Il ciclo di “Giornate Solidali – Volontariato Aziendale” è stato avviato nell’IPM di Quartucciu nel 2017 e negli anni ha visto coinvolte numerose aziende del territorio, focalizzando la sua attenzione sullo sport e la cucina.

Il Cagliari Calcio, nell’ambito delle azioni previste da Be As One, ha anche quest’anno accolto l’invito, scegliendo però di rendere il programma ancora più ricco.

Nel corso della mattinata, presso l’IPM di Quartucciu, i ragazzi dell’Under 16 rossoblù si sono confrontati, in campo e in cucina, con i pari età ospiti dell’Istituto: mentre nella palestra si svolgeva una partita di calcio a 5, alcuni calciatori del Cagliari si sono uniti ai ragazzi impegnati in cucina e, sotto la guida del bravissimo pizzaiolo acrobatico Angelo Ghiani, hanno preparato un ricco buffet a base di pizza.

La Giornata Solidale è proseguita nel pomeriggio al Lazzaretto di Cagliari e ha visto coinvolti gli atleti dell’Under 17 e i ragazzi, seguiti dall’Ufficio Servizio Sociale per i Minorenni di Cagliari, che hanno frequentato il corso di aiuto cuoco e barman. Anche in questa occasione sono stati formati due gruppi di lavoro: alcuni ragazzi hanno giocato a calcio a 5 nel nuovo campo di Sant’Elia e gli altri hanno preparato il rinfresco, con l’aiuto dello Chef Marcello Putzu dell’Accademia del Buon Gusto.

Momento clou del doppio appuntamento è stato il “terzo tempo” a pranzo e a merenda: al termine sono emerse le impressioni e le emozioni vissute dai partecipanti.