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“Puliamo il Mondo” nel litorale di Sant’Elia

In occasione della 28ª edizione di “Puliamo il Mondo”, il Cagliari Calcio e Legambiente Sardegna uniscono le forze e scendono in campo assieme. Obiettivo: ripulire uno dei luoghi più caratteristici della città, il litorale del quartiere Sant’Elia, e sensibilizzare tutti al rispetto dell’ambiente. L’iniziativa rientra nell’ambito di #BeAsOne – il manifesto etico del Club che punta a promuovere uno sviluppo sostenibile sotto tutti gli aspetti, ambientale, economico e sociale – e Yout4thePlanet, il progetto di Legambiente per il coinvolgimento diretto dei giovani.

I calciatori delle squadre Under 14 e Under 13 rossoblù, accompagnati dai rispettivi tecnici e dirigenti, con in testa il coordinatore tecnico Oscar Erriu, si sono ritrovati questo pomeriggio nella spiaggia di Sant’Elia, il quartiere che dal 1970 ospita le partite casalinghe del Cagliari, insieme ai volontari di Legambiente. Dopo un brief iniziale, guanti di protezione e sacchetti alla mano, sono iniziate le operazioni di pulizia: oltre cinquanta le persone coinvolte per combattere il degrado e salvaguardare il territorio. Non un intervento simbolico, ma un contributivo fattivo: in quattro ore di lavoro, un tratto di lungomare è stato ripulito e restituito libero dai rifiuti ai cittadini. Dopo la firma del protocollo d’intesa, si tratta della prima di una serie di azioni congiunte che vedranno il Cagliari e Legambiente insieme in prima linea per sensibilizzare ed educare le persone all’importanza di preservare l’ambiente e adottare stili di vita sostenibili. Per questo, per esempio, durante l’arco di tutta la stagione 2021-22 sono in programma degli incontri specifici sul tema, che vedranno la partecipazione dei ragazzi del Settore giovanile rossoblù.

“Puliamo il Mondo” è la versione italiana di “Clean up the World”, il più grande appuntamento di volontariato ambientale a livello internazionale. Giunto alla sua 28ª edizione, l’evento si svolge su tutto il territorio nazionale con il coinvolgimento di oltre 1.000 volontari.

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